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  • : Blog di Danyteacher
  • : Descrivo spesso rimedi naturali per risolvere piccoli problemi, mi interesso anche di economia, diritto e scienze della finanza.Offro informazioni relative alla scuola, alle lingue straniere, la letteratura italiana e straniera e notizie su i grandi scrittori. Mi occupo anche di viaggi e film
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19 aprile 2012 4 19 /04 /aprile /2012 22:25

 

Wilbur-Smith-basilica-massenzio.jpg

 

 

Wilbur Smith è nato in Zambia a Zabwe nel 1933. Ha vissuto in Africa dove ha anche svolto i suoi studi. Si è sposato quattro volte e ha avuto tre figli. La sua terza figlia Danielle Antoniette morta a causa di un tumore al cervello, ha rappresentata la fonte ispiratrice di molti suoi libri.

Attualmente vive a Londra. 

 


libri wil

 

 

 


Ha scritto numerosi romanzi che si possono classificare in quattro diversi cicli:

1) il ciclo dei Courteney navigatori

2) il ciclo dei Courteney

3) il ciclo dei Courteney africani

4)  i Ballantyne

5)  i libri Egizi

Appartengono al primo ciclo ad esempio:

- Uccelli da preda.

Il libro narra di Sir Francis Courteney un comandante inglese impegnato nella guerra contro gli Olandesi per conto di re Carlo II. Francis ed il figlio diciasettenne Henry solcano i mari e fanno saccheggi nascondendo i loro bottini di guerra nella Baia dell'elefante localizzata sulle cose dell'Africa. Francis catturato dagli olandesi viene torturato per fargli dire dove nasconde le sue ricchezze ma l'uomo non lo svelerà mai per cui viene ucciso davanti agli occhi del figlio. Henry diventato un uomo viene considerato il capo della spedizione per tornare alla Baia dell'elefante dove dopo aver sconfitto il nemico, riprende la guerra scoppiata nel corno d'Africa, tra i cristiani e gli islamici con un secondo scopo quello di ritrovare i nemici, alleatosi con gli islamici, che gli hanno ucciso i suoi affetti

- Orizzonte.

In questo romanzo continua il racconto della famiglia Courtney. Protagonisti sono Tom e Dorian ed i loro figli Jim e Mansur. Come sottofondo i paesaggi del territorio indiano, dell'oceano pacifico e del bush africano. Qui tutti i personaggi si troveranno a dover fare i conti con il loro passato, inoltre Jim e Mansur scopriranno l'amore e diventati adulti riusciranno a sconfiggere i loro nemici.

Fanno parte del secondo ciclo, ad esempio:

- La voce del tuono.

Il protagonista del romanzo è Sean Courtney. Sean ed il figlio Dirk dopo aver cacciato elefanti ed aver accumulato un ingente carico di avorio, saranno costretti ad affrontare la guerra scoppiata tra gli Inglesi e i Boeri e a lottare per sconfiggere i loro nemici i salvaguardare i valori del territorio africano.

- Gli eredi dell'Eden.

Nel romanzo,ilprotagonista è Mark Anders un ragazzo che vive in una fattoria, Andersland, in Sud Africa. Mark è orfano per cui viene cresciuto dal nonno che gli insegna ad amare le bellezze della natura e soprattutto la sua carabina. Parteciperà come tiratore scelto durante la prima guerra mondiale al comando del generale Sean Courtney. Mark dopo aver ucciso un giovane tedesco e rimasto ferito, rimane sconvolto del fatto. Tornato a casa, scopre che il nonno e morto e che i luoghi della sua infanzia sono stati distrutti e trasformati in campi di canna da zucchero. Mark scopre che in nonno è morto a causa di cospirazioni fatte da Dirk figlio di Sean Courtney. Dopo due tentativi da parte di Dirk di uccidere Mark questo trova lavoro presso Sean. Qui conosce sua figlia, Storm di cui si innamora.Una serie di eventi fa concludere la loro storia facendo fuggire la ragazza. Mark decide di sposare Mariom. Su richiesta di Sean, Mark si occupa dell'area protetta del territorio del passo Chaka dove si reca con Mariom e con la famiglia di uno zulù Punghushe. Mark ossessionato dalla morte del nonno ed in continua ricerca dalla sua tomba e del suo assassino.  La morte improvvisa di Marion, fa ritrovare l'amore di Mark nei confronti di Storm. Mark dovrà lottare per evitare che la riserva venga distrutta da una diga e proprio nel salvaguardare il territorio che scoprirà il colpevole della morte del nonno.

Nel terzo ciclo si trovano tra i numerosi romanzi i seguenti:

- la volpe dorata.

Protagonista della storia è Isabella Courteney. La ragazza si innamora di un agente del Kgb, Ramon, che non le svela la sua vera professione in quanto il suo scopo è quello di entrare nella famiglia Courteney allo scopo di ottenere informazioni sul padre della ragazza, Shasa, che si occupa di progetti nucleari che interessano alla Russia. La famiglia scopre i sotterfugi di Ramon e riesce ad allontanare Isabella dall'uomo. Qui si troverà coinvolto in battaglie che lo metterano a contatto con guerriglieri, agenti segreti, politici e ministri.

- il potere della spada

- l'ultima presa

- i fuochi dell'ira

Nel quarto ciclo troviamo ad esempio:

- la notte del leopardo.

Il libro racconta di Craig Mellow, uno scrittore famoso ma in profonda crisi. L'uomo ritorna in Zimbabwe,la sua patria natia. Craig lotterà per ritrovare i veri valori della sua vita, ovvero l'amicizia e l'amore. Il romanzo decrivere i fantastici paesaggi dei paesaggi africani.

- stirpe di uomini

- gli angeli piangono

Nel quinto ciclo ci sono tra gli altri romanzi:

- il settimo papiro.

Nel romanzo si racconta dello scriba Taita che era sicuro che nessun0 avrebbe mai potuto aprire la tomba del faraone Mamose. Taita lasciò su un papiro misteriose indicazione per raggiungere la tomba. Partiranno alla ricerca della tomba Nicholas Quenton Harper e Royan  Al Simma una archerologa egiziana. Raggiungerà la tomba non sarà facile anche perchè Taina ha preparato trappole e tranneli a coloro che volevano trovare la tomba.La ricerca della tomba, ambientata nei giorni nostri, sarà difficile e piena di difficoltà e colpi di scena imprevedibili.

- i figli del Nilo

- alle fonti del Nilo

L'autore ha scritto altri romanzi che possono essere considerati al di fuori di questi cicli come ad esempio:

- Il trionfo del sole

- Cacciatori di diamanti

- Un'aquila nel cielo.

Protagonista del romanzo è David Morgan un uomo ricco, superbo e arrogante con una voglia sfrenata di vivere ogni momento della sua vita. Un giorno tutta la sua vita gli diventa insostenibile per cui parte alla volta di luoghi ignoti e incontaminati. Durante un suo viaggio incontra Debra di cui si innamora perdutamente. Decide di recarsi con lei nella sua terra natale. Da quel momento per i due protagonisti vivranno una vita piena di contrasti 

- Il canto dell'elefante.

- La legge del deserto

 

 

africa


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3 aprile 2012 2 03 /04 /aprile /2012 16:18

Dimagrire richiede una certa costanza e attenzione non solo nella alimentazione ma anche nell'eseguire con perserveranza esercizi fisici. Se il dimagrimendo non è eccessivo, pertanto si tratta di perdere solo alcuni chili,si può ricorrere anche a rimedi naturali a base di erbe che possono in associazione ad una corretta e adeguata alimentazione e ad un buon eserizio fisico aiutare a far perdere i chili di troppo. Se si tratta di perdere invece un peso importante si tratterà di ricorrere all'aiuto di un medico dietologo.

Tra le erbe che possono aiutare a ritrovare il peso forma ci sono:

1) l'estratto vegetale di baccello di fagiolo

Ha la proprietà di filtrare l'assorbimendo dei grassi. Si può utilizzare sotto forma di capsule ,assumendone due prima di ogni pasto con abbondante acqua naturale, oppure come tisana, preparata  versando un cucchiaio di estratto vegetale di baccello di fagiolo in una tazza, su cui versare acqua calda bollente. Lasciare in infusione per circa quindici minuti, quindi filtrare e bere senza aggiungere zucchero. E' consigliabile bere una tazza all'inzio della colazione, una seconda prima  del pranzo e una terza all'inizio della cena.

2) l'estratto di ananas sotto forma di capsule.

Il frutto di ananas contiene il 90% di acqua, vitamine, sali minerali  e un enzima piuttosto importante  che ha proprietà digestiva in grado di accellerare la digestione delle proteine. Inoltre ha la proprietà disintossicante e diuretica. Si tratta di assumere due capsule alla fine di ogni pasto. Inoltre si può anche assumere un succo di ananas fresco prima dell'inizio di ogni pasto. E' un valido aiuto per combattere la cellulite e l'accumulo di grasso soprattutto quello accumulato sulle gambe e sulla pancia. L'estratto di ananas ha anche un'azione tonica, disintossicante e rimineralizzante e rivitalizzante. L'estratto di ananas associato all'estratto di bacello di fagiolo creano una azione dimagrante completa. Essendo prodotti alimentari non hanno effetti collaterali 

 

3) L'alga bruna

E' l'alga più usata per facilitare il dimagrimento in quanto è in grado di accentuare il metabolismo dei grassi senza creare danni alle funzioni dell'organismo arrivando a bruciare i grassi in eccesso. E' un valido aiuto per contrastare la celluliteIl suo nome botanico è fucus. Le dosi consigliate vanno da 2 a 4 capsule al giorno , oppure si possono assumere 30 gocce di estratto liquido di alga bruna. 

 

4) Il glucomannano

Rappresenta un prodotto vegetale che ha il potere di ridurre il senso di fame senza dare effetti secondari. E' utile anche per combattere la fame di origine nervosa. La funzione del glucomannano, essendo una sostanza indigeribile che si gonfia nell'intestino, è quella di assorbire i liquidi formando una massa gelatinosa che crea un senso di sazietà. 

Si deve assumere due capsule di glucomannano con un due bicchieri di acqua naturale durante il pasto.Durante il pasto, poi, la massa gelatinosa creata dal glucomannano si mischierà al cibo facilitando il decorso del bolo alimentare nell'intestino. Quindi si otterrà da una parte la diminuzione del senso di fame e dall'altra un miglioramento della digestione.

 

5) L'elicriso

Questa pianta è in grado di stimolare il metabolismo e nello stesse tempo accelera l'eliminazione delle scorie e del grasso accumulato nell'organismo.

Si può utilizzare per fare una tisana insieme ad altre erbe quali issopo e la radice di gramigna che rafforzano l'effetto dimagrante.

La tisana si prepara mescolando insieme 60 grammi di sommità di elicriso, 20 grammi di sommità di issopo e 20 gramm di radice di gramigna. Dopo aver ben mischiato tutte le erbe tra loro, prendere quattro cucchiai di questa miscela e metterli in un litro di acqua facendola bollire per quindici minuti.Trasorso il tempo, filtrare e bere durante la giornata.

 

6) La lavanda, l'anice e la fragola selvatica

  GLUCOMANNANO-50-P.jpgSi utilizzando insieme per fare una tisana. Si tratta di mettere in una tazza di acqua bollente una miscela composta da un pizzico di lavanda, un pizzico di anice e un pizzico di fragola selvatica. Coprire e ritirare dal fuoco, quindi lasciare in infusione per cinque minuti. Filtrare e bere la tisana molto calda e senza aggiungere zucchero o miele. Questa tisana ha la proprietà di combattere la formazione delle tossine che creano la ritenzione di liquidi nell'organismo. La lavanda aumenta la traspirazione, mentre le foglie di fragola selvatica stimolano il fegato e distruggono le tossine che rappresentano una delle cause dell'aumento di peso.BACELLO_FAGIOLO.jpg




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5 gennaio 2012 4 05 /01 /gennaio /2012 12:00

Può capitare di alzarsi al mattino con delle antistetiche occhiaie che sicuramente non danno al nostro viso un bel aspetto.

Si hanno a disposizone numerosi rimedi naturali che possono sicuramente risolvere o almeno attenuare le occhiaie.

Dopo aver accertato mediante una visita oculistica che le occhiaie non nascondo qualche tipo di malattie si può utilizzare alcune erbe per risolvere il problema tra le quali la malva, il cetriolo, la camomilla, il fiordaliso e il meliloto

Con la malva si può preparare un impacco mischiando insieme 10 grammi di foglie di malva, 10 grammi di calendula, 5 grammi di lavanda e 5 grammi di noce. Mescolare bene gli ingredienti quindi far bollire una tazza di acqua e aggiungere le erbe. Spengere il fuoco e coprire,lasciare riposare per dieci minuti, quindi filtrare e lasciar raffreddare l'infuso. Successivamente prendere due compresse di cotone e inumidirle con il preparato, mettere le due compresse sugli occhi per dieci minuti. Ripete l'operazione per due o tre volte consecutive. Il trattamento andrebbe fatto alla sera prima di coricarsi.

Con la camomilla romana si possono preparare delle compresse da mettere sugli occhi per circa cinque o sei volte durante la giornata lasciandole per dieci minuti ogni volta. Si tratta di preparare un infuso versando dell'acqua molto calda su cinque cucchiai di fiori di camomilla. Lasciare in infusione fino a quando il preparato si sarà raffreddato. Colare e raccogliere i fiori di camomilla mettendoli su una garza sterile. Racchiudere bene la garza per evitare che fuoriescano i fioi di camomilla quindi metterla sugli occhi. L'infuso può essere preparato sia con fiori freschi che essiccati.

Utilizzando il cetriolo si riesce ad intervenire sulle occhiaie e anche sugli occhi arrossati magari stanchi a causa di troppe ore passate davanti al computer. Si deve prendere un cetriolo ben sodo e alquanto fresco, dopo averl pulito e lavato, tagliarlo a fettine sottili che andranno stese sopra un piattino leggermene inclinato con lo scopo di raccogliere l'acqua che faranno. Lasciarle per circa un'ora, quindi raccogliere l'acqua e utilizzando un batuffolo di cotone o una garza stendere il liquido ottenuto picchiettandolo intorno agli occhi.

Il fiordaliso è utile non solo per attenuare le occhiaie ma anche per eliminare gli stati infiammatori e irritanti  che spesso possono assillare gli occhi. Si deve usare  una manciata di fiori freschi o essicati per fare un infuso mettendoli in una tazza su cui andrà versata acqua calda. Lasciare in infusione per dieci minuti quindi colare il liquido ed utiizzarlo per fare impacchi più volte al giorno e prima di coricarsi.

Utilizzando il meliloto si può  fare un infuso che  combattono le occhiaie, l'affaticamento, le irritazioni e la congiuntivi. Dopo aver messo un cucchiaio di meliloto in una tazza coprire con acqua calda e lasciare in infusione per quindici minuti. camomilla-romana.jpgochiaie.jpgmalva.jpgFiltrare e usare il liquido per fare impacchi almeno tre volte al giorno.

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7 dicembre 2011 3 07 /12 /dicembre /2011 18:15

I titoli di debito sono dei prestiti contratti dalla Stato , da enti o da società nei confronti di risparmiatori con il fine di far fronte alle esigenze finanziarie di breve, medio e lungo periodo. I titoli di debito sono o titoli di Stato, titoli emessi da enti territoriali come Comuni, Regioni eccetera, e obbligazioni. Queste ultime sono emesse dalla società di capitali. L'importo complessivo di ogni prestito viene denominato valore nominale totale. Questo valore viene suddiviso in tante quote di identico valore da collocare presso i risparmiatori. Ogni quota rappresenta una parte in cui è suddiviso il prestitoe conferisce ai possessori gli stessi diritti.

Pertanto il valore nominale unitario di un'obbligazione viene calcolato dividendo il valore nominale totale del prestito obbligazionario per il numero delle obbligazioni emesse.

Per collocare un prestito obbligazionario si ricorre ad aste riservate alle banche e agli altri operatori autorizzati come le società finanziarie, oppure mediante pubblica sottoscrizione. Con quest'ultimo metodo gli enti emittenti si rivolgono direttamente ai risparmiatori mediante avvisi e comunicati con i quali vengono date tutte le informazioni tecniche dei titoli offerti, specificando il loro tasso, il prezzo di emissione, la durata, il godimento eccetera.

I risparmiatori possono prenotare i titoli presso le banche. Le obbligazioni sociali vengono invece collocate mediante aggiudicazioni a un sindacato bancario o meglio i titoli vengono ceduti a un gruppo di banche incaricate al collocamento dei titoli  fra i risparmiatori dietro il compenso di commissioni.

Il valore nominale più differire dal prezzo di emissione , quest'ultimo rappresenta l'importo che i sottoscittori versano alla società emittente nel momento in cui sono offerti sul mercato.

il prezzo di emissione può essere inferiore al valore nominale, pertanto si dice che il titolo è emesso sotto la pari, oppure il prezzo di emissione può risultare uguale al valore nominale, in questo caso si dice che il titolo è emesso alla pari. Mentre se il prezzo di emissione è superiore al valore nominale si dice che il titolo è emesso sopra la pari.

I titoli attribuiscono ai proprietari il diritto di riscuotere interessi sul capitale prestato e di ottenere il rimborso del capitale investito alla scadenza del titolo.

Il risparmiatore riscuote gli interessi a scadenze stabilite e periodiche che vengono definite date di godimento che rappresentano  il giorno a partire dal quale il risparmiatore inizia a  maturare il diritto agli interessi sul capitale investito.

Il risparmiatore èin grado di sapere l'importo degli interessi da riscuote alle date di godimento quando sottoscrivere obbligazioni a tasso fisso o le obbligazioni zero coupon

Le prime obbligazioni hanno un tasso che resta invariato sino alla scadenza del titolo e le date di godimento possono essere annuali, semestrali o trimestrali, mentre le seconde obbligazioni definite anche obbligazioni a cedole zero o di puro sconto, il cui interesse, essendo senza cedola, deriva dalla differenza tra il valore che viene rimborsato alla scadenza e il prezzo pagato al momento della sottoscrizione.

Alla scadenza le obbligazioni vengono rimborsate e generalmente al valore nominale. Può anche verificarsi un rimborso sopra alla pari, in questo caso il rendimento effettivo dell'investimento è superiore al tasso di interesse nominale del prestito.

 

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11 novembre 2011 5 11 /11 /novembre /2011 12:33

cellulite2La cellulite può essere definita una vera e propria malattia che non risparmia neppure le giovani donne. Si localizza soprattutto nei tessutti sottocutenei di cosce e fianchi ma può apparire anche sull'addome, sui glutei e sulla parte esterne delle braccia.

Tra le numerose cause che la determinano vi è la ridotta capacità drenante del sangue nei tessuti oltre alla predisposizione tipicamente femminile legata al ciclo ormonali.

I massaggi sono molto utili per riattivare la circolazione e quindi ridurre la cellulite. La prima cosa da fare è quella di far accertare al medico che non vi sono problemi di naturale renale, quindi si può intervenire sulla cellulite ricorrendo all'aiuto delle pianta.

La pianta particolarmente indicata per trattare le cellulite è la betulla. Le foglie di betulle hanno principi attivi in grado di stimolare la diuresi e di favorire la riduzione degli edemi arrivando ad aiutare a ristabilire un buon equilibrio dei liquidi all'interno dei tessuti. L'utilizzo della betulla non ha effetti collaterali sgradevoli.

Utilizzando la betulla di può preparare una tisana anticellulite sotto forma di decotto utilizzando una miscela composta da:

 

- 40 grammi di foglie di betulla

- 30 grammi di centella asiatica

- 30 grammi di fiori di tiglio.

 

Dopo aver ben mischiato tra loro gli ingredienti si dovrà far bollire per quindici minuti  due cucchiai della miscela preparata in mezzo litro di acqua. Trascorso il tempo, spegnere il fuoco e lasciare in infusione per due minuti quindi filtrare.

Bere per un mese due volte al giorno, preferibilmente una tazza al mattino e una alla sera, senza aggiungere dolcificanti. Dopo aver assunto per un mese la tisana sarebbe consigliabile sottoporsi ad un ciclo di massaggi drenanti.

 

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9 novembre 2011 3 09 /11 /novembre /2011 18:39

lino.jpgelicriso.jpgL'arrivo della stagione invernale porta quasi sempre  la tosse. Per evitare di assumere medicinali si possono utilizzare rimedi naturali.

La tosse può essere secca, stizzosa o con catarro. Ogni forma richiede diversi attenzioni e rimedi. La tosse è uno dei sintomi comune a molte malattie, proprio per questo motivo è indispensabile sottoporsi a controllo medico per stabile le cause della tosse e i rimedi. 

Per evitare di assumere medicinali, si può combattere questo sintomo utilizzando delle piante con azione calmante e fluidificante che possano permettere il distacco del catarro e soprattutto attenui gli attacchi di tosse.

Per la tosse secca, si tratta di utilizzare delle piante ricche di sostanze emollienti che hanno la proprietà di calmare il sintomo ristabilendo la corretta secrezione mucosa dell'apparato respiratorio.

Tra le piante utili a combattere la tosse troviamo:

- il lichene islandico

- la farina di lino

- l'elicriso

- il mirto 

- la piantaggine

- l'edera

- il cavolo

Per calmare la tosse e rendere fluido il catarro, si può utilizzare i lichene islandico insieme ad altre piante con prorpietà calmanti. Si tratta di prepare un miscuglio così composto:

15 grammi di lichene islandico

30 grammi di radice di altea

20 grammi di radice di liquirizia

10 grammi di timo serpillo

10 grammi di fiori di viola del pensiero

10 grammi di petali di papav.

Dopo aver ben mischiato tra loro tutti gli ingredienti, si deve preparare un infuso, versando una tazza di acqua bollente su un cucchiaio della suddetta miscela. Lasciare riposare per quindici minuti quindi filtrare e bere più tazze al giorno a seconda della intensità della tosse.

Un altro valido rimedio è il cataplasna alla farina di riso.  Si tratta di mettere sul fuoco mezzo litro di acqua, non appena inizierà a bollire si dovrà versare a pioggia la farina di semi di lino mescolando fino a raggiungere una consistenza tale che sembri una polenta. Quidi preparare il cataplasma versando l'impasto ottenuto in un sacchetto di flanella. Chiuderlo bene e applicarlo sul torace non appena avrà raggiunto una temperatura che lo permetterà. Tenerlo sul torace fino a quando sarà diventato completamente freddo. 

Un ottimo rimedio è anche il decotto con l'elicriso il quale è in grado di sedare gli eccessi di tosse favorendo l'espettorazione del catarro. Si prepara mettendo a bollire in un litro di acqua per quindici minuti quattro cucchiai di fiori di elacriso. Spegnere quindi il fuoco e filtrarlo, versalo quindi in una bottiglia .Berne tre o quattro tazze al giorno volendo addolcendolo con del miele.

Un rimedio valido per curare la tosse con abbondante catarro può essere  un infuso preparato mischiando tra loro i seguenti ingredienti:

30 grammi di foglie di mirto

30 grammi di radice di altea

20 grammi di foglie di piantaggine

Dopo aver mescolato gli ingredienti preparare un infuso versando una tazza di acqua bollente su un cucchiaio di miscela. Filtrare e bere tre tazze al giorno, preparandoli al momento,  una delle quali assumerla  prima di andare a dormire.

L'edera ha un buon effetto contro le affezioni dell'apparato respiratorio e soprattutto per attenuare gli attacchi di tosse.

Versare 20 grammi di foglie essiccate di edera terrestre in un litro di acqua bollente lasciando il tutto in infusione per dieci minuti, quindi filtrare e addolcire con miele. Bere due o tre tazze al giorno.

Il cavolo è un valido rimedio contro la tosse catarrale. Si tratta di utilizzare una foglie di cavolo, scegliendola tra quelle più tenere, lavarla , mondarla dai filamenti quindi tagliarla a pezzi. Successivamente farla bollire a fiamma molto bassa per cinque minuti in un bicchiere di latte. Trascorso il tempo, spengere la fiamma e travasare il latte attraverso un colino appoggiato su una tazza, schiacciare bene la foglia con lo scopo di estrarre il maggior liquido possibile. Al liquido ottenuto aggiungere un cucchiaino di miele, quindi bere sia la sera prima di andare a dormire che durante la giornata.

 

 tisaniera.jpg

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27 ottobre 2011 4 27 /10 /ottobre /2011 21:28

ursina.jpgLa cistite rappresenta un'infiammazione della vescica che si manifesta con stimoli frequenti a urinare, spesso con fitte dolorose e alquanto fastidiose. Molte volte compare all'improvviso in forma acuta con un urgente stimolo a urinare che non sempre viene seguito da una sufficiente emissione di urina, inoltre è accompagnato, quasi sempre,  da un dolore alla parte bassa del ventre e anche dell'orifizio uretrale.

Se la cistite viene trascurata può diventare cronica. Le cause della cistite sono molteplici e nella maggior parte dei casi è dovuta ad una infiammazione causata da batteri, spesso dovuti ad una scarsa igiene locale. Ma anche la stipsi e lo stress psicofisico possono dare origine ad attacchi di cistite.

Dopo aver consultato il proprio medico si può ricorrere alle proprietà antibatteriche e antiinfiammatorie che si possono riscontrare in numerose piante, tra le quale l'uva ursina, l'erica, l'echinacea, la malva, la calendula e molte altre.

L'uva ursina contiene principi attivi utili per trattare le infiammazioni dell'apparato urinario soprattutto quando ci sono dei batteri. Le foglie di uva ursina ha principi attivi che svolgono una azione antisettica sulle mucose della vie urinarie arrivando a sconfiggere la cistite.

L'erica stimola la diuresi, dando origine ad un vero e proprio benefico lavaggio della vescica. Ha delle  virtù calmanti e antisettiche

L'echinacea è in grado di aumentare le difese dell'organismo in caso di infezione ed inoltre ha proprietà antinfiammatoria.

Utilizzando insieme queste piante si può fare una tisana, preparata con una miscela composta da 40 grammi di foglie di uva ursina, 30 grammi di erica e 30 grammi di echinacea. Si dovrà versare una tazza di acqua bollente su un cucchiaio di questa miscela. Lasciare in infusione per circa quindici minuti, quindi filtrare  il liquido e bere tre tazze al giorno lontano di pasti.

Nel caso si è soggetti a ricorrente attacchi di cistite si potrà utilizzare l'usa ursina insieme alla verga d'oro che ha una potente azione diuretica e antinfiammatoria e la calendula che invece possiede la proprietà decongestionante.

In questo caso si deve preparare una tisana mischiando tra loro 40 grammi di foglie di uva ursina con 30 grammi di verga d'oro e 30 grammi di fiori di calendula. 

Dopo aver ben miscelato  tutti gli ingredienti si preparerà la dose da consumare durante la giornata, versando un litro di acqua bollente sopra quattro cucchiai della miscela. Si dovrà lasciare in infusione per almeno dieci-quindici minuti prima di filtrare il liquido. La bevanda andrà bevuta suddividendola durante tutta la giornata.

Se la cistite ricorrente ha origine da problemi di stipsi intestinale si deve ricorrere all'utilizzo del polline insieme ai semi e all'olio di zucca. Questi rimedi si trovano sotto forma di capsule presso le erboristerie e le farmacie. Si dovranno assumere tre capsule al giorno.

 Un altro valido aiuto contro la cistite è la malva. Questa pianta si può utilizzare sia fresca che essiccata e rappresenta un rimedio contro le infiammazioni urinarie. Si utilizza facendo una tisana, mettendo dieci foglie fresche di malva oppure un cucchiaio di malva essiccata in una tazza di acqua, si dovrò quindi far bollire per cinque minuti dal momento che l'acqua inizierà a bollire. Lasciare in infusione fino a quando il liquido si sarà intiepidito, quindi filtrare, addolcire con miele e bere due - tre tazze al gionro, lontano dai pasti.

Un altro rimedio efficace ,con azione disinfettante, per combattere la cistite è la proprolis che ha una elevata proprietà antibatterica. La propolis va presa in quattro assunzioni da 150 mg ciascuna per un totale complessivo di 600 mg al giorno. Questo rimedio è particolarmente indicato durante le vacanze o nei viaggi in quanto è di facile somministrazione.


verga.jpg

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26 ottobre 2011 3 26 /10 /ottobre /2011 16:04

Con il termine finanza si intende la funzione aziendale che si occupa dell'acquisizione e dell'impiego dei capitali necessari per svolgere il normale processo produttivo e per realizzare degli investimenti a lungo termine utilizzando le forme di finanziamento disponibili.

L'aspetto finanziario della gestione che riguarda la ricerca, l'acquisizione e l'utilizzo delle fonti di finanziamento creano la  l'attività della funzione finanza.

E' una funzione infrastrutturale che riguarda l'intera struttura aziendale e che si occupa dell'attività di supporto a favore delle aree di produzione, di marketing, di logistica e quant'altro.

La funzione finanza fa capo al direttore finanziario che deve conoscere le necessità e le risorse della azienda. Il ruolo della finanza riguarda:

- la scelta delle forme di finanziamento adatto alle esegenze dell'azienda

- l'organizzazione dei programmi di investimento

- le politiche di gestione monetaria

- l'analisi degli strumenti finanziari

- l'impiego delle risorse finanziarie eccedenti

- la copertura del rischio di tasso vale a dire che un rialzo dei tassi d'interessi correnti sul mercato arriva ad incidere negativamente sui debiti assunti in precedenza dalla azienda

- la scelta di eventuali operazioni di gestione straordinaria come ad esempio le fusioni, le cessioni, le trasformazioni e molto altro.

La strategia finanziaria rappresenta invece un insieme di decisioni di lungo periodo e delle operazioni che l'azienda decide di attuare nella scelta dei metodi di finanziamento, prendendo in considerazione le risorse finanziarie disponibili all'interno dell'azienda stessa oltre alle opportunità che il mercato finanziario offre.

La strategia finanziaria è legata a numerosi fattori  come ad esempio le caratteristiche strutturali e funzionali delle combinazioni produttive, il rapporto tra i soci, il tipo di management, i vari obiettivi aziendali, la disponibilità economiche e il rapporto con i finanziatori esterni all'azienda.

Per ogni strategia si ha un oggetto e un obiettivo. L'oggetto delle strategie finanziarie riguarda la scelta di indebitamento, i diversi tipi di processi di investimento, la remunerazione del capitale investito  e naturalmente la gestione delle disponibiltà liquide.

L'obiettivo invece rappresenta e valuta , a seconda della situazione patrimoniale ed economica dell'azienda, le seguenti situazioni:

- il conseguimento dellìequilibrio finanziario o meglio la capacità di saper far fronte con le entrate e tutti i debiti di qualunque origine

- il recupero dell'equilibrio finanziario nel momento in cui l'azienda non riesce a far fronte ai propri impegni economici

- il mantenimento nel tempo dell'equilibrio finanziario raggiunto

- l'ottimazione della gestione finanziaria e patrimoniale

Pertanto, secondo la teoria di creazione di valore economico, le strategie finanziarie servono a garantire al capitale proprio dell'azienda  dei rendimenti mediante la valutazione delle combinazioni produttive

 

 

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9 ottobre 2011 7 09 /10 /ottobre /2011 16:10

crisantemoIl colesterolo e i trigliceridi sono delle sostanze che si possono definire grassi naturalmente presenti nel corpo umano e che l'organismo è addirittura  in grado di produrre. La loro presenza può dare origine a numerosi problemi tanto più gravi quanto maggiore è la loro  quantità presente nel sangue.

Il colesterolo e i trigliceridi sono soggetti a periodiche variazioni, non solo per cause di tipo alimentare, ma anche per ritmi di vita stressanti o per variazioni ormonali.  Nei casi in cui, nonostante si stia seguento un regime alimentare povero di grassi, si continuasse a notare un aumento dei loro valori, si può prendere in considerazione una cura naturale con piante dalle proprietà disintossicanti ed epatoprotettivi.

Tra i rimedi naturali troviamo il crisantemo americano, l'olio di pesce, la lecitina di soia, l'iperico, l'artiglio del diavolo e il biancospino.

Il crisantemo americano svolge un'azione coleretica progressiva e continua che permette un deflusso fisiologico dei sali biliare oltre ad un'azione epatprotettiva che avviene attraverso un funzionamento migliorato degli enzimi epatici che vengono depurati di ogni sostanza nociva all'organismo. I suoi prinicipi attivi permettono di eliminare il colesterlo e i trigliceridi arrivando ad inibire la sintesi a livello epatico.

Per abbassare il colesterlo si può preparare una tisana composta di una miscela di piante, preparata mescolando tra loro 40 grammi di crisantemo americano, 25 grammi di foglie di combretto, 20 grammi di radice di artiglio del diavolo, 10 grammi di scorze di arancio amaro e 5 grammi di radice di zenzero.  Si deve quindi preparare un infuso versando una tazza di acqua bollente su un cucchiaio della miscela, dopo quindi minuti si filtra la tisana e se ne beve due tazze al giorno, una al mattino e una alla sera.

Quando il livello di colesterolo è legato a stati di stress, diventa utile associare alle proprietà del crisantemo americano quelle dell'iperico, del biancospino e della melissa, piante che hanno il potere di calmare il nervosimo.  Si prepara un infuso versano una tazza di acqua bollente su un cucchiaino di miscela preparata mischiando insieme un cucchiaino di ogni pianta essicate. Dopo quindici minuti si deve filtrare il liquido, addolcirlo con del miele e berne una tazza al mattino e una alla sera.

Quando il colesterolo e i trigliceridi sono in eccesso, è meglio ridurre l'apporto di alimenti ricchi di grasso e di origine animale e, quando è possibile, integrale l'alimentazione con sostanze ricche di acidi grassi polinsaturi di origine vegetale, come la soia, soprattutto quella gialla.  Questa infatti contiene una particolare sostanza, la lecitina, ricca di acidi linoleico e linolenico, o meglio grassi polinsaturi essenziali indispensabili. Le sostanze contenute nella lecitina sono in grado di legarsi al colesterolo che si accumula nel sangue favorendone lo smaltimento.

La lecitina di soia viene venduta in forma granulare oppure in capsule, nella prima forma si può aggiungere a crudo a tutti gli alimenti,mentre nella seconda sarà sufficiente deglutirla con dell'acqua, l'importante sarà assumerne una quantità giornaliera di 1,5 grammi.

Un altro valido rimedio per ridurre sia il colesterolo che i trigliceridi è l'olio di pesce. 

Gli oli contenuti in alcuni pesci, come salmone, sgombri, sardine, merluzzo eccetera sono ricchi di acidi grassi polinsaturi essenziali della serie Omega3. Questi acidi grassi hanno la capacità di agire sui rischi di malattie cardiovascolari, facendo diminuire colesterolo e triglicerdi oltre a ridurre la tendenza all'aggregazione piastrinica.  Oltre a consumare con costanza, almeno due volte a settimana questi pesci, si può ricorrere all'assunzione di olio di pesce sotto forma di capsule facilmente recuperabili sia presso le erboristerie che i supermercati.

 

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31 agosto 2011 3 31 /08 /agosto /2011 22:12

Franklin Templeton: società leader negli investimenti globali e nella gestione di patrimoni.

Informazioni su Franklin Templeton

Nel 1947 viene fondata a San Mateo in California la Franklin Resources, mentre nel 1957 nasce in Florida la Templeton World Wide, entrambe dedite agli investimenti internazionali.

Nel 1992 viene effettuala la fusione di Franklin e Templeton, creando un gruppo quotato nella Borsa di New York e di Londra.

Attualmente la società Franlklin Templeton Investment ha sede a sud di San Francisco, in California ed ha numerosi uffici in trenta paesi nel mondo.

Investimenti globali della Franklin Templeton

La società offre investimenti a nome Franklin, Templeton, Mutual Series, Bissett, Fiduciary Trust e Darby Overseas. Inoltre gestisce investimenti sia privati che di enti organizzando un piano di investimento di fondi fiduciari, offrendo una vasta gamma di fondi azionari, obbligazionari, monetari e total return.

I suoi titoli vengono quotati, con il simbolo di teleborsa BEN, nella Borsa di New York. La Franklin Templeton è in grado di studiare e selezionare titoli azionari con il fine di consentire agli investitori di comprendere, valutare e assumersi un rischio consapevole, adeguato alla proprie esigenze, nel momento in cui si stabilisce l' investimento.

La società Franklin Templeton Funds rappresenta il gruppo Sicav di diritto lussemburghese, una società di investimento a capitale variabile, che offre ai suoi investitori il possesso di azioni, non di quote come avviene con i fondi, facendoli diventare veri azionisti acquisendo tutti i diritti societari.

La Frankling Templeton commercializza in Italia comparti di 44 azioni, 21 obbligazioni e e 3 monetari. Attraverso banche corrispondenti quali Istituto San Paolo, la BNP Paribas Services e la Société Générale Securities Service colloca e vende i titoli azionari.

Franklin, Templeton e Mutual Series contribuiscono all' Expertise Multi-Manager e Multi Stile di Franklin Investments, attribuendo al gruppo una posizione di privilegio nel mondo degli investimenti.

Infatti, la struttura multimanager della Sicav Franklin Templeton unisce le esperienze dei tre gruppi di investimenti a livello mondiale, lasciando però ogni operatore autonomo nell'operare, permettendo pertanto la collocazione di investimenti differenziati e conservando ad ognuno il proprio portafoglio titoli. .

Accedendo al sito "Franklintempleton.it" si viene a conoscenza di tutti i fondi e le obbligazione che la società propone, come ad esempio i growth funds, i global balances e molti altri. Sono anche indicate le quotazioni e il rendimento comparto di tutti i titoli

La Franklin Temmpleton è giunta in Italia nel 1995 come Sim di distribuzione con sede in corso Italia a Milano. La Templeton Italia ha 7.800 dipendenti e oltre 22 milioni di clienti. Offre servizi e prodotti di asset e management a privati, retail e istituzioni, tra cui i fondi pensione, i fondi pensione corporate e fondazioni no profit.

Pile of One Hundred Dollar BillsI migliori e i peggiori
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